Questo laboratorio teatrale ha un tema centrale: la contrapposizione tra la parte irrazionale e la parte razionale di ognuno di noi. Questo concetto pervade le nostre vite come anche l’ambito teatrale stesso, dove l’istinto e il talento spontaneo dell’ attore, non possono bastare da soli: devono essere messi a confronto con la consapevolezza, lo studio ed il controllo delle proprie emozioni, e il rapporto fisico con gli altri sulla scena. Si inizierà il percorso con un modulo dedicato alla vocalità condotto da Massimiliano Buldrini e Paula Cianfagna. Esplorando da un lato le sonorità che il nostro corpo può offrire attraverso l’improvvisazione, grazie alla libertà del corpo che ci può suggerire suoni, risonanze e frequenze che non appartengono al quotidiano, ma all’animalesco, all’istinto e alla spiritualità per sviluppare il profondo legame tra corpo e voce. Dall’altra parte, la ricerca della precisione, del metodico, di un ritmo militaresco, ispirandosi ai cori del teatro greco, per il raggiungimento di una pulita vocalità di gruppo. Condotto da Marco Manchisi, il laboratorio continuerà concentrandosi sulla fisicità in scena, l’improvvisazione e la maschera. Seguendo la tematica centrale del laboratorio nell’opera di Euripide: “Le baccanti”, dove le baccanti fondano un mondo di irrazionalità e riti dionisiaci sul monte Citerone mentre i cittadini di Tebe vivono nella ragione e nella politica. Ispirandosi al testo originale si farà un lavoro di scrittura insieme sulla scena, si lavorerà sulla nascita e costruzione di un personaggio e sulla relazione con la musica. Questo percorso cerca di trovare in ognuno, la propria parte fisica, animalesca, e la propria parte spirituale legata all’anima, due elementi a cui bisogna dare sempre ascolto per non chiudersi in un’idea di mondo unidirezionale.

Prima lezione: martedì 8 ottobre 2024 ore 20.45 presso Centro Sociale La Stalla GRATUITA E SENZA IMPEGNO

Quota di iscrizione: calcolata in base al numero dei partecipanti + 5 euro di tessera socio T.I.L.T.

ISCRIZIONE OBBLIGATORIA PER NUMERO LIMITATO DI PARTECIPANTI CLICCA QUI PER ISCRIVERTI

Quando: da martedì 8 ottobre 2024 a martedì 8 aprile 2025 tutti i martedì dalle 20.45 alle 23.

Dove: Centro Sociale La Stalla Via Serraglio, 20B (Imola)

 

 

 

SHORT BIO Marco Manchisi: nato a Napoli il 7 novembre 1961, ha lavorato con le compagnie di Antonio Neiwiller (Titanic, the end, 1982-83; Storia naturale infinita, 1987; La natura non indifferente, con Steve Lacy trio, 1988) e di Leo de Berardinis (Ha da passà ‘a nuttata, 1989; Totò principe di Danimarca 1991-92; Il ritorno di Scaramouche 1994-95; Lear opera 1998). Ha collaborato con Toni Servillo, Enzo Moscato (Rasoi dal 1991 al 1999) Mario Martone (I dieci comandamenti, 2001-02), Francesco Rosi (Napoli milionaria! 2003-05; Le voci di dentro, 2006-08) Luca De Filippo, Eric Lacascade (Les Estivans, 2009-10), Teresa Ludovico (Il malato immaginario, dal 2009; Vite spezzate 2012), Marco Baliani (Corpi eretici, 2015), Michelangelo Campanale (L’abito nuovo 2016), Roberto Latini (Il teatro comico 2018 e Mangiafoco 2019), Valter Malosti (I gemelli veneziani e Il viaggio di Mastorna 2021).
Dal 1990 scrive e mette in scena i suoi lavori tra cui: Pulcinella e la dama bianca di Otello, Il fantoccio, Pulci beat, La corona sognata, Il corpo di Totò, Letture eduardiane.
Nel cinema ha recitato con Mario Martone, Gabriele Salvatores, Ermanno Olmi, Raul Ruiz, Abel Ferrara, Antonietta de Lillo, Silvana Maya.

 

  

 

SHORT BIO Massimiliano Buldrini e Paula Cianfagna: Massimiliano è diplomato come attore di prosa presso Accademia 96 di Bologna, laureato in Antropologia dello Spettacolo presso il DAMS (Università di Bologna) con una tesi sul canto armonico, Master in teatro presso il PPGT CEART (Università dello Stato di Santa Catarina – Brasile) con una tesi sull’allenamento dell’attore attraverso il corpo e la voce e Paula Cianfagna è laureata in Language Studies with English and French presso The Open University di Milton Keynes (Inghilterra) con una tesi su “language and creativity”, fin dall’infanzia segue percorsi d’arte, danza, musica e teatro, approfondendo nel corso degli anni diversi stili in diversi Paesi. Paula e Massimiliano sono formatori e ricercatori vocali che collaborano dal 2012 in progetti teatrali e vocali in Italia e all’estero. Tra i diversi percorsi di approfondimento e aggiornamento risalta la formazione in Commedia dell’Arte con Michele Modesto Casarin e Marta Dalla Via (Pantakin da Venezia), Michele Monetta e Lina Salvatore (ICRA Project), Claudia Contin (L’Arlecchino Errante) e Carlo Boso. Per quanto riguarda la ricerca vocale si formano con maestri tra i quali Tran Quang Hai (Francia), Andrea De Luca, Matteo Belli e Luca Fattori (Italia), Germana Giannini (Siviglia – Spagna), Angela Finardi e Juliana Rangel Freitas Pereira (Università di Joinville e Ceará – Brasile) e nel 2015 partecipano a una residenza di 4 mesi presso il Roy Hart Theatre a Malérargues in Francia, seguendo un percorso personale con Kaya Anderson e lavorando con diversi maestri fra cui Linda Wise e Ian Magilton. Nel 2018 fondano la propria associazione TeatroVoce (Attualmente Bottega d’Arte Sociale APS) con la quale organizzano eventi e rassegne, laboratori e corsi di teatro e voce, privati e di gruppo, animazioni e spettacoli per bambini e adulti di ogni età e provenienza sociale e culturale con la caratteristica di personalizzare sempre i propri percorsi in base al luogo, le esigenze e gli obiettivi delle persone coinvolte.

 

 

Il laboratorio è realizzato con la collaborazione della Città di Imola e grazie al contributo della BCC Ravennate Forlivese e Imolese e la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola

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